modifica punto 6.9 del regolamento per Pubblicità esterne

Salve.
Siccome il regolamento di altervista vieta l'esposizione di banner che non siano del circuito di altervista,perchè non modificate questa regola?
Ogni web master per portare avanti il suo sito deve guadagnarci qualcosa,e i servizi di google adsense fanno guadagnare di più di quelli di altervista.

Allora il mio consiglio è il seguente:
Modificare il regolamento 6.9 dicendo che:
I web master hanno il permesso di mettere dei banner dei circuiti esterni ad altervista a patto che su ogni banner dei circuiti esterni nella stessa pagina risiedono almeno 2 banner del circuito di altervista.

Se non sono stato chiaro come idea dite ^^

Mike

[unlocketor]

Immagino come diventerebbe ogni sito se cambiasse questa regola.

Ogni pagina che apri ci sarebbero almeno 3 banner (2 di AV e almeno 1 esterno).

A me personalmente non piacerebbe navigare su siti con moltissime pubblicità..

Esiste sempre la possibilità di aprire un dominio esterno ad AV in modo tale da non avere le limitazioni di cui parli.
Mi spiace ma non sono daccordo, aumentare i formati disponibili ok ma abilitare quelli esterni non è conveniente.

[dapeco]

i servizi di google adsense fanno guadagnare di più di quelli di altervista.

Questa affermazione è scorretta e priva di fondamento. Se sei in possesso di documentazione dove sia chiaramente dichiarata la remunerazione dei banner adsense in modalità payperview metti i link, così possiamo verificare le tue affermazioni.

Esiste sempre la possibilità di aprire un dominio esterno ad AV in modo tale da non avere le limitazioni di cui parli.

Sempre che il dominio venga puntato ad uno spazio esterno ad av.


ciao!

Questa affermazione è scorretta e priva di fondamento. Se sei in possesso di documentazione dove sia chiaramente dichiarata la remunerazione dei banner adsense in modalità payperview metti i link, così possiamo verificare le tue affermazioni.

Beh, credo che la sua fosse una affermazione (ma la si può anche considerare una supposizione).
Dato che a questo mondo nessuno (si fa per modo di dire) regala per nulla, non penso che con 100 visualizzazioni dei banner di Altervista, guadagni 1€ e con 100 visualizzazioni dei banner di Google guadagni sempre e comunque 1€.

Se fosse così, Altervista di cosa vive???

Ovviamente magari mi sbaglio (voi sicuramente ne saprete più di me) ma credo che la mia supposizione sia corretta o no???

Comunque, tornando un po più on topic, l'idea di modificare il regolamento nel modo scritto, cioè permettendo di aggiungere banner esterni dal circuito di altervista, renderebbe i siti molto ma molto caotici, e controllare che tutti stiano alle regole, diventerebbe un po più laborioso.

[powser]

Ogni web master per portare avanti il suo sito deve guadagnarci qualcosa

Perchè?

io faccio il "webmaster" da 4 anni, non ho ancora guadagnato un euro!

[Gianluca]

La supposizione è lecita ma contestabile in questa misura:

1) Non si tratta di due cose paragonabili, i banners di AlterVista, che non sono adsense, ma appunto banners di AlterVista retribuiscono per visualizzazioni e clicks, per essere precisi, per un 728x90, con 100 visualizzazioni dei banners di AlterVista si percepiscono almeno 6,6 centesimi di Euro e 4,32 AlterCents, per un banners di Google di identico formato 0 perchè non c'è alcuna retribuzione su visualizzazioni.

2) Si parte dal presupposto che AlterVista abbia con gli inserzionisti i medesimi rapporti e contratti che può avere il singolo sito personale.
Questo è errato perchè AlterVista si presenta agli inserzionisti con un network di centinaia di migliaia di siti valorizzati all'interno di una struttura a categorie con professionisti che di mestiere si occupano della vendita e di pubblicità sul web, c'è quindi un diverso rapporto con gli inserzionisti rispetto a quello che il singolo sito individualmente avrebbe.


Premesso questo, comunque, i banners di AlterVista esistono per permettere ai webmasters proprio di guadagnare portando avanti il loro sito, e ci sono persone che percepiscono grazie ad essi veri e propri stipendi.