Formati proprietari: male dell'umanità

1. Cos'é un file
Tutti noi sappiamo che un file .mp3 é una canzone, un file .avi é un film ed un file .doc é un documento.
Ciò vuol dire che un file .mp3 contiene la canzone, il file .avi contiene il filmato ed il file .doc contiene le scritte.
Un file é quindi un contenitore d'informazioni.

2. Cosa s'intende per formato
Facciamo un esperimento: apriamo il nostro bravo word, scriviamo Questo é un esperimento e salviamo il file col nome 1.doc.

Adesso rinominiamo il file in .txt e facciamoci doppio click sopra: cosa vediamo?

Il nostro Ciao mondo é tutto attorniato da caratteri incomprensibili.
S'é rotto il file?
No perché se lo apriamo con word viene visualizzato tutto correttamente...


Allora che succede? Semplicemente quei caratteri strambi sono usati da word per contenere tutte le informazioni necessarie per visualizzare il file (per esempio il carattere con cui evidenziare una determinata scritta).
Dunque nei files non viene solo salvata l'informazione, ma tutti i dati necessari per decodificarla.
Ovviamente questi dati aggiuntivi saranno differenti da programma a programma. Ad esempio OpenOffice salva i dati in files xml opportunamente zippati...

Col nome formato di file s'intende proprio il modo in cui vengono salvate le informazioni (qualsiasi esse siano).

3. Formato proprietario e pubblico?
Col termine formato proprietario s'intendono tutti quei formati di files il cui algoritmo di lettura/scrittura non é visibile e modificabile da tutti.
Allo stesso modo col termine formato pubblico s'intendono tutti quei formati di files il cui algortimo di lettura/scrittura é visibile e modificabile da tutti.

Perché il formato proprietario é un rischio
Proviamo ad aprire un file wmv con VirtualDubMod: otterremo il seguente messaggio d'errore:


In pratica dice che il formato wmv é protetto da diritti d'autore e l'ultima versione del programma VirtualDubMod non lo può aprire perché Microsoft (la proprietaria dei diritti) ha espressamente richiesto la rimozione dell'algortimo di lettura dopo l'uscita della versione 1.3c.

Il grandissimo problema dei formati proprietari é proprio questo: diamo alle aziende la possibilità di decidere con quali programmi possiamo aprire i nostri files.

Ciò é un rischio che non bisogna assolutamente sottovalutare: l'azienda produttrice può decidere che tutti i programmi gratuiti non devono poter leggere il formato X e nessuno può dire nulla: potremmo essere costretti a pagare fior di quattrini per poter vedere/modificare files scritti da noi.

L'idea migliore é quella di cercare di circoscrivere quanto più possibile la diffusione di files proprietari.
Se usate word al posto di fare tranquillamente file > salva, fate file > salva con nome e scegliete nella voce formato il rich text format che é un formato libero e leggibile da tutti.

Se avete un file .wmv o .rm cercate su google una guida per convertirlo in AVI e date ai vostri amici l'indirizzo dell'avi e non del wmv o dell'rm.

Ma, sinceramente parlando, sono sicuro che questo thread é solo fiato sprecato: voi continuerete tranquillamente a diffondervi files word, excel o powerpoint, continuerete a diffondere files wmv, wma o rm e costringerete i vostri amici ad usare programmi pirata per leggere questi files, costringendo i governi (leggi Urbani e unione europea) a fare leggi astruse, impossibili da attuare nonché incomprensibili (leggi Decreto Urbani e Direttiva IP Enforcement).

Esiste un mondo bellissimo e soprattutto libero che però non viene usato solo perché é socciante farlo e quindi preferite continuare a rubare...

[colonnaromana]

Sono completamente daccordo.
E' cosa che faccio gia' da tempo, in particolare da quando ho installato mozilla ed ho scoperto che i files wmv me li visualizza con tanti caratteri invece di vedere il filmato.
Inoltre apprezzo molto questi tuoi topic che spesso posti, con argomenti veremante interessanti.
Grazie

[marcio]

Io ormai word non lo uso più !
Usate il Blocco Note che è meglio,i file pesano di meno e sono facilmente leggibili

[flan]

i miei documenti: html+css (ormai uso lo stesso css da anni)

[web3]

Numerò... posso diffondere questa pilloldla di saggezza?

Se non specificato diversamente i miei lavori sono stotto GPL. L'unica limitazione é che é vietata la vendita

[web3]

Se non specificato diversamente i miei lavori sono stotto GPL. L'unica limitazione é che é vietata la vendita

[ot] Ma non è una contraddizione? se sono Gpl teoricamente posso anche venderli no? [/ot]
Comunque grazie numerò.... se mi dici così inizio a far girare sta cosa!

[express]

[ot]
la gpl non vieta la vendita (distribuzione a pagamento) vieta pero' l'incorporamento in programmi con licenza diversa dalla gpl. in altre parole se io faccio un programma gpl ed un altro si fa i soldi vendendolo, non gli posso dire nulla tranne che 'complimenti'... solo che uno per comprarlo deve essere proprio scemo perche' lo puo' avere gratis copiandolo da chiunque, a meno che, come fa la redhat, non vendi il programma ma il supporto ad esso...
[/ot]

[Greenant]

precato: voi continuerete tranquillamente a diffondervi files word, excel o powerpoint, continuerete a diffondere files wmv, wma o rm e costringerete i vostri amici ad usare programmi pirata per leggere questi files, costringendo i governi (leggi Urbani e unione europea) a fare leggi astruse, impossibili da attuare nonché incomprensibili (leggi Decreto Urbani e Direttiva IP Enforcement).

Sono completamente d'accordo con tutto il resto del testo, tranne che con questa frase.
Normalmente esistono viewer legali gratuiti in circolazione che permettono di vedere formati proprietari.
In particolare mi riferisco ai formati : .doc, .xls, .ppt, .vmw, .rm.
I primi sono ovviamente di Microsoft, l'ultimo è della Real One (se si chiama così).
Quindi io non costringo i miei amici ad usare programmi pirata xkè possono usare benissimo Microsoft Word viewer per vedere i miei files doc.

Ps: normalemente uso gli rtf quindi il problema non si pone

[echowebspace]

Grande numerone! :) Io ho iniziato a convertire vecchi documenti Word usando OpenOffice per importarli, e salvandoli poi in html.
Il fatto è che in questo caso OpenOffice non rende le cose tanto facili riguardo agli stili "particolari", come ad esempio il maiuscoletto. Così devo modificare con i CSS direttamente il file html.
Fatto questo, ho messo su una intera sezione di documenti in un formato libero e liberamente copiabili e ridistribuibili in http://echowebspace.altervista.org/mdm/index.xml.
Se potete, fate qualcosa del genere per salvare i vostri documenti dalla gabbia dei formati proprietari!!!