WebDesigner da libero professionista: partita iva

[pharanoise]

Salve a tutti, è un po di tempo che mi stavo chiedendo se potessi trasformare la mia voglia di fare siti internet in qualcosa di più concreto, e allora mi ha sfiorato la mente l'idea di farlo per lavoro.

Ho 18 anni e sono uno studente, ma ho comunque tempo libero a sufficienza da dedicare, e quindi pensavo di proporre a diversi negozi qui in città ( è una città abbastanza piccola, non c'è una gran concorrenza penso ), la possibilità di avere un sito ( sotto un "piccolo compenso" ).

L'idea sembra buona e un mio compagno di classe è d'accordo con me, solo che mi ha detto che per fare tutto questo ho bisogno di una partita IVA, insomma dobbiamo dichiararci come una società (non ho ancora ben capito il funzionamento).
So solo che da quanto mi ha accennato, se un azienda, negozio o attivita ci paga per realizzare un sito, può detrarre queste spese dalle tasse in occasione della dichiarazione dei redditi e quindi la cosa gli risulta quasi gratuita.

Come funziona la faccenda precisamente? E' una cosa fattibile secondo voi?
Se si, quanto potrei chiedere come somma indicativa per un sito non troppo complesso a un negozio di medie/piccole dimensioni, per avviare l'attività?
Avete esperienze in questo settore?

Grazie in anticipo, nel caso rispondiate :D

[Xsescott]

Ti posso assicurare che i prezzi, specie nei paesini li puoi tirare giù da 150 euro(statico) fino a (500+) dinamico.
Ho i miei coinquilini che lavorano sotto un'azienda che produce siti web e che preparano lavori con joomla e non, scaricando e modificando layout preesistenti, e ci fanno da 300 in su. Infatti anche un mio collega, che ha trovato lavoro da un paio di mesi in un azienda, mi ha proposto di fare un sito statico, per far ciò si parlava di 150 euro in su, ma 150 euro il minimo, però ovviamente chiedeva la partita iva, che io non ho.

Comunque anche io sarei curioso di sapere i prezzi come variano :)