Parlamento francese passa a linux

Leggete qui come al solito sono sempre un passo avanti a noi!

Non avevamo dubbi

L'Italia mantiene sempre viva la subbordinazione: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...8&sezione=News; eppure quelli di Bolzano sono stati abbastanza chiari sui risparmi: http://pollycoke.wordpress.com/2007/...alucia-monaco/

hanno fatto benissimo... solo "noi" restiamo i polli

[twisterdark]

Io non avrei scelto nessuno dei due :\

[dementialsite]

Io la vedo così, più o meno come anche sugli articoli linkati:
- le aziende, quando cercano di installare software e hardware, cercano la soluzione che possa offrir loro una migliore assistenza. E in questo campo, diciamolo, Microsoft la fa da padrone, con una rete di assistenza - tecnici, manualistica, supporto hardware etc. - decisamente più organizzata delle comunità più o meno visibili di FSUG in giro per l'Italia. Per la cronaca, l'azienda dove l'anno scorso ho fatto lo stage ci ha provato ad installare un server Linux, con il risultato che 15 giorni dopo è stata costretta a richiamare i fornitori per farsi dare Windows Server, visto che non c'era verso di far dialogare 50 PC in azienda (con diverse versioni di Windows) con Linux...
- le scuole, prospettando di fornirti un'applicazione delle tue conoscenze in futuro (?!?!?), Linux non te lo insegna, se non a malapena nelle fasi di installazione e di utilizzo minimale (almeno, questo è quello che sono riuscito ad imparare in 7 anni di scuola tra Perito in Informatica Industriale e Laurea in Ingegneria Informatica... giudicate voi). Ecco che anche lì compare lo spettro Windows, pur consapevoli che l'uso di SW libero abbatterebbe decisamente i costi per le licenze (e, in subordine, per un bel po' state freschi nel trovare PC con Windows Vista preinstallato vista l'attuale penuria delle casse del ministero)
- a casa poi, dovrai portarti i compiti da svolgere, e ovviamente sei costretto ad usare lo stesso software (proprietario) che usi a scuola. E questo, come disse qualcuno su Report, "ti costringe ad una spesa o ad un crimine".

Ed ecco come va a finire:
- l'Italia resta tra i paesi più arretrati in tecnologia (perché quelle nuove non può permettersi di adottarle, dato che ha esaurito i fondi in licenze precedenti)
- le persone che potrebbero seriamente risolvere il problema (leggi: sistemisti Linux e/o persone che lo conoscano a menadito) restano nell'ombra e magari si divertono ad andare a bucare "gli sprovveduti utenti Windows"
- le persone che vorrebbero attivarsi iniziando ad usare SW libero, non ci riescono, perché al primo fallimento (hardware che non funziona, errori visualizzati incomprensibili ai più, e via dicendo) si scoraggiano e tornano al punto di partenza
- matrigna Microsoft - negli Stati Uniti, ricordiamolo - ringrazia quanti contribuiscono alla sua colonizzazione tecnologica

Statemi bene...

Noi a scuola usiamo linux esclusivamente per programmare in c, php e sql. Comunque la mia scuola ha uno di quei contratti full con microsoft quindi distribuisce licenze di xp a destra e a manca, non voglio sapere quanto costa..

[twisterdark]

Anche io infatti ho una licenza originale Windows Server 2003 data dall'uni, e penso che con la retta pagata al politecnico mi spettasse di diritto!

Io la vedo così, più o meno come anche sugli articoli linkati:
- le aziende, quando cercano di installare software e hardware, cercano la soluzione che possa offrir loro una migliore assistenza. E in questo campo, diciamolo, Microsoft la fa da padrone, con una rete di assistenza - tecnici, manualistica, supporto hardware etc. - decisamente più organizzata delle comunità più o meno visibili di FSUG in giro per l'Italia. Per la cronaca, l'azienda dove l'anno scorso ho fatto lo stage ci ha provato ad installare un server Linux, con il risultato che 15 giorni dopo è stata costretta a richiamare i fornitori per farsi dare Windows Server, visto che non c'era verso di far dialogare 50 PC in azienda (con diverse versioni di Windows) con Linux...

Aggiungo una cosa: alle aziende interessa un realtà legale cui inoltrare richiesta di danni in caso di mancato funzionamento di un servizio. Ciò è impossibile nel campo del software libero, non a caso la licenza GPL parla chiaro:

This program is distributed in the hope that it will be useful, but WITHOUT ANY WARRANTY; without even the implied warranty of MERCHANTABILITY or FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE. See the GNU General Public License for more details.

Molte distribuzioni hanno creato una versione Enterprise/business proprio per andare incontro alle realtà aziendali. La prima in assoluto a fornire supporto commerciale per il free software fu la Cygnus Solutions.

- matrigna Microsoft - negli Stati Uniti, ricordiamolo - ringrazia quanti contribuiscono alla sua colonizzazione tecnologica

Statemi bene...

Il potere economico/monopolistico/tiranno di Micro$oft è al di fuori degli states, perché negli Usa i sistemi win non sono molto diffusi, dicono.

negli USA i sistemi win non sono molto diffusi? Mi sembra una cosa strana... cmq credo che il motivo della situazione in italia, sia il fatto che c'è troppa ignoranza per quanto riguarda l' informatica! Figuratevi che nella mia scuola, ci hanno messo dei mesi per installare e configurare windows sui computer (non oso immaginare se avessero cercato di mettere linux!) c'è gente (non fra gli allievi ma fra gli insegnanti) che pensa che se un' icona non è sul desktop quel programma non è installato! Roba da far drizzare i capelli!

[mythologia]

In Italia però la Lottomatica utilizza sistemi linux

negli USA i sistemi win non sono molto diffusi? Mi sembra una cosa strana...

Dipende in che ambito consideriamo l'adozione, e comunque le statistiche tengono conto del fatto che win viene venduto già preinstallato sui PC. Ho scritto «dicono», proprio perché avevo letto qualcosa al riguardo, ma non so essere più preciso. Quello che so è che micro$oft (come ho detto altre volte) usa pratiche illegali per continuare a mantenere alto il proprio fatturato, in america e nel mondo. Il Dipartimento di giustizia degli Usa aveva inquisito microsoft già nel 1997, riguardo a windows 95. Il procuratore generale di Washington scrive: «Microsoft is unlawfully taking advantage of its Windows monopoly to protect and extend that monopoly and undermine consumer choice». Fonte: http://www.usdoj.gov/opa/pr/1997/October97/435at.html. Ma guarda un po'...

[dementialsite]

... Il potere economico/monopolistico/tiranno di Micro$oft è al di fuori degli states, perché negli Usa i sistemi win non sono molto diffusi, dicono.

Scrivendo "negli Stati Uniti, ricordiamolo" intendevo semplicemente che l'unico soggetto a cui tutto questo va a beneficio non si trova in Italia ma, appunto, negli Stati Uniti. Che poi non riesca - davvero? uhm... - ad avere vantaggi anche in patria è un altro discorso...

Stammi bene...

Scrivendo "negli Stati Uniti, ricordiamolo" intendevo semplicemente che l'unico soggetto a cui tutto questo va a beneficio non si trova in Italia ma, appunto, negli Stati Uniti.

Ho capito ho capito, l'antiamericano sono io.

Che poi non riesca - davvero? uhm... - ad avere vantaggi anche in patria è un altro discorso...

Ma io scrivo in italiano sì? Ho semplicemente detto di aver letto che non è il sistema operativo più diffuso, a casa sua. Vantaggi microsoft, negli Usa e altrove, ce n'ha davvero parecchi (come tutte le multinazionali, americane soprattutto...)
saluti